Regolamento

REGOLAMENTO DEL ROTARY CLUB PALERMO TEATRO DEL SOLE

(ultima modifica approvata in data 17 marzo 2016)

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Articolo 1 Definizioni

Così come sono impiegati in questo statuto, e se il contesto non indica altrimenti, i termini in questo articolo hanno il seguente significato

  1. Consiglio: Il consiglio direttivo del club.
  2. Regolamento: Il regolamento del club.
  3. Consigliere: Un membro del consiglio direttivo.
  4. Socio: Un socio attivo del club.
  5. RI: Il Rotary International.
  6. Anno: L’anno rotariano che inizia il 1 luglio e termina il 30 giugno.

Articolo 2 Consiglio direttivo

Comma 1 – L’organo amministrativo di questo club è il consiglio direttivo composto da: Presidente,vicepresidente, presidente eletto, consigliere segretario, tesoriere, presidente uscente, quattro consiglieri in conformità all’articolo3,comma1,del presente regolamento

Comma 2 – Requisiti alle cariche del consiglio direttivo:

Il candidato Presidente deve avere ricoperto o stare ricoprendo la carica di vicepresidente o segretario o tesoriere

Il candidato Vicepresidente deve avere ricoperto o stare ricoprendo la carica di segretario o tesoriere.

Il candidato Segretario deve aver ricoperto o stare ricoprendo la carica di tesoriere o consigliere.

Il candidato Tesoriere deve aver ricoperto o stare ricoprendo la carica di consigliere.

Il candidato Consigliere non ha necessità di avere ricoperto nessuna carica.

In condizioni eccezionali, in mancanza della candidatura a Presidente, la commissione dei Past President insieme al presidente in carica (vedi articolo 5) avrà il compito di individuare un socio candidato che avrà ricoperto almeno una delle cariche nel consiglio direttivo da sottoporre all’approvazione dell’assemblea

Articolo 3 Elezione dei consiglieri e dei dirigenti

Comma 1 – A una riunione normale, meno un mese prima di quella per l’elezione dei dirigenti, il Presidente del Club invita i soci a presentare iscritto o in formato cartaceo o elettronico in segreteria le candidature a presidente, vicepresidente, segretario, tesoriere e consiglieri. La formalizzazione ufficiale delle candidature dovrà pervenire alla segreteria del club almeno 15 giorni prima della data delle elezioni. Non saranno accettate in sede di votazione le candidature pervenute in ritardo o presentate in qualunque altra sede. Le candidature saranno trasmesse dalla segreteria alla commissione dei Past President, che avranno il compito di valutare l’eleggibilità dei candidati come prevista dall’art 2. Inoltre tale commissione avrà il compito di gestire le votazioni.

I nomi dei candidati sono iscritti su una scheda in ordine alfabetico a fianco di ogni carica e sottoposti al voto dell’assemblea annuale.

I candidati a presidente, vicepresidente, segretario e tesoriere che abbiano raccolto la maggioranza dei voti dei presenti sono dichiarati eletti alle rispettive cariche. I candidati al consiglio che abbiano raccolto la maggioranza dei voti dei presenti sono dichiarati eletti consiglieri. II presidente così eletto entra a far parte del consiglio direttivo in carica in qualità di presidente incoming per l’anno che inizia il 1° luglio immediatamente successivo alla sua elezione, e assume l’ ufficio di  presidente il 1° luglio immediatamente successivo all’anno in cui è stato membro del consiglio direttivo.

Comma 2 – I dirigenti e i consiglieri così eletti formano, insieme al Presidente uscente, il consiglio direttivo dell’anno Rotariano entrante. Successivamente alla sua elezione, il nuovo consiglio direttivo si riunisce ed elegge a prefetto un socio e l’istruttore del club scegliendolo tra i Past President del club stesso.

Comma 3 – Il consiglio direttivo eletto provvederà a occupare eventuali posti vacanti al proprio interno o all’interno di qualsiasi altro ufficio designato.

Articolo 4 Mansioni dei dirigenti

Tutti i dirigenti hanno il compito di servire il Rotary ed il club secondo il loro incarico

Comma 1 – Presidente. Ha il compito di presiedere le riunioni del club e del consiglio direttivo e di svolgere le altre mansioni normalmente connesse al suo ufficio.

Comma 2 – Presidente incoming. Ha il compito di svolgere le mansioni affidategli dal presidente del club o dal consiglio stesso.

Comma 3 – Vicepresidente. Ha il compito di presiedere le riunioni del club e del consiglio direttivo in assenza del presidente, e di svolgere le altre mansioni normalmente connesse al suo ufficio.

Comma 4 – Segretario.

Ha il compito di:

  • Tenere aggiornato l’albo dei soci
  • Registrare le presenze alle riunioni
  • Diramare gli avvisi di riunione del club del consiglio direttivo e delle commissioni
  • Redigere e conservare i verbali di tali riunioni
  • Compilare i rapporti richiesti dal Rotary International, inclusi i rapporti semestrali sull’effettivo, da trasmettere alla Segreteria del R.I. al 1°luglio e al 1°gennaio di ogni anno
  • compilare i rapporti rateali da trasmettere alla Segreteria al 1° ottobre e al1° aprile per ogni socio attivo ammesso dopo l’inizio del semestre luglio-dicembre o gennaio-giugno
  • agendare e concordare con il tesoriere le quote da versare al distretto e al R.I in base al numero effettivo di soci rispettando le date previste
  • comunicare le eventuali dimissioni di soci a tutti i componenti del Club
  • compilare i rapporti sui mutamenti dell’effettivo da trasmettere  alla Segreteria del  R.I
  • compilare il rapporto mensile di assiduità alle riunioni del club da trasmettere al governatore entro i 15 giorni successivi all’ultima riunione del mese
  • svolgere le altre mansioni normalmente connesse al suo ufficio.

 

Comma 5 – Tesoriere.

Ha il compito di custodire i fondi, rendendone conto al club ogni anno e in qualsiasi altro momento gli venga richiesto dal consiglio e dal presidente, e di svolgere le altre mansioni connesse al suo ufficio (come da manuale del tesoriere) ( vedi articolo 11 per le mansioni complete). Al termine dell’incarico, il tesoriere trasmette al tesoriere entrante o al presidente tutti i fondi, i libri contabili o qualsiasi altro bene del club

Articolo 5 Commissione Past President

La commissione dei Past President è composta da tutti i soci che nel club abbiano ricoperto la carica di presidente del club. Il Presidente uscente, facendo parte del direttivo in carica quale Past President, non può far parte della commissione. La partecipazione di ciascun membro alla commissione durerà fintanto che sia mantenuta la qualifica di socio attivo. Il Coordinatore della commissione verrà nominato alla prima riunione dei Past President in accordo agli stessi componenti della commissione. In caso di assenza del Coordinatore il Past President decano presente, farà le veci in commissione. I Past President che nel corso di un anno rotariano ricevono delle cariche elettive non possono fare parte della Commissione nell’anno di esercizio di tale carica per evitare interferenze con il direttivo in corso

La commissione è

  • Organo incaricato della raccolta delle candidature, alla elezione dei componenti del consiglio direttivo, della validità delle candidature e predisposizione delle schede per le suddette elezioni
  • Organo consultivo del presidente in carica e del presidente eletto per l’attività del club.

In relazione ai suddetti compiti, la commissione si riunisce una volta all’anno almeno 15 giorni prima dell’assemblea elettiva e tutte le volte che sia richiesto dal presidente in carica del club al suo coordinatore, indicando le materie da discutere.

  

La commissione avrà inoltre, funzione di Commissione Ammissioni per esprimersi sul merito delle presentazioni di nuovi soci, ferme restando le funzioni decisionali finali del Consiglio Direttivo

Articolo 6 Riunioni

Comma 1 – Riunione annuale. La riunione annuale del club si tiene nel periodo compreso tra il primo dicembre di ogni anno e il trentuno gennaio dell’anno successivo. In tale occasione saranno eletti i dirigenti e i consiglieri per l’anno successivo.

Comma 2 – La riunione settimanale del club si tiene il giovedì alle ore20,30. In caso di cambiamenti o di cancellazione, i soci saranno informati a mezzo del programma mensile. Alla riunione ogni socio in regola, tranne quelli onorari (o dispensati dal consiglio direttivo del club, in conformità con quanto stabilito all’articolo 8, comma 2(b) dello statuto tipo), sarà considerato presente o assente nella misura in cui la sua presenza si estenderà o no ad almeno il sessanta per cento (60%) della durata della riunione, presso questo o qualsiasi altro club, o nella misura eventualmente stabilita da un altro criterio indicato all’articolo 8, comma1 dello statuto tipo del club

Comma 3 -Sia per la riunione annuale che per le riunioni ordinari e settimanali, il quorum è rappresentato da un terzo dei soci iscritti al Club.

Comma 4 -Le riunioni ordinarie del consiglio direttivo si svolgono di norma una volta al mese. Riunioni speciali saranno convocate con debito preavviso dal presidente ogni qualvolta lo ritenga necessario o su richiesta di due (2) membri del consiglio.

Comma 5 – Il quorum del consiglio direttivo è costituito dalla maggioranza dei suoi membri eletti.

Articolo 7 Quote sociali

Comma 1 – Ogni socio del club, per potersi considerare tale, deve versare la quota di ammissione stabilita dal Consiglio Direttivo.

Comma 2 – La quota sociale annua è pagabile in due rate semestrali, il 1° luglio e il 1° gennaio o seguendo altri modi personalizzati autorizzati dal consiglio direttivo. Sei dollari ($6) di ogni rata andranno in favore dell’abbonamento annuale al ROTARIAN, che costa12 dollari se previsto

Articolo 8  Sistema di votazione

Le decisioni riguardanti il club saranno prese con votazione a viva voce, ad eccezione dell’elezione dei dirigenti e dei consiglieri, che avverrà mediante scrutinio segreto.

Articolo 9 Commissioni

Il presidente entrante nomina i coordinatori e i membri della commissioni al fine di portare a termine gli obiettivi annuali e a lungo termine del club.

  1.  Le commissioni attuano quanto previsto dalle vie d’azioni dal RI.

Le commissioni ordinarie sono le seguenti:

  • Amministrazione
  • Effettivo
  • Pubbliche relazioni
  • Fondazione Rotary
  • Progetti
  1.  Il club può istituire anche altre commissioni ritenute necessarie.
  2.  Il presidente è membro di diritto di tutte le commissioni e, come tale, gode di tutti i diritti derivanti da tale partecipazione.
  3. A meno che non siano investite di particolari poteri dal consiglio, le commissioni non possono prendere iniziative prima di aver presentato in merito una relazione al consiglio e di averne ricevuta l’approvazione.

Ogni commissione può svolgere mansioni supplementari eventualmente assegnatele dal presidente. Il presidente della commissione è responsabile del regolare andamento e delle attività della commissione, deve controllarne e coordinarne i lavori e deve comunicare al consiglio le attività svolte

Articolo 10 Esoneri

I soci che presentino al consiglio una domanda scritta, motivata da ragioni valide e sufficienti, possono ottenere un permesso che li esonera dalla partecipazione alle riunioni del club per un determinato periodo di tempo (massimo 12 mesi) fermo restando il pagamento per l’intera quota sociale

Articolo 11 Finanze

Comma 1 – Il tesoriere deposita tutti i fondi del club in una banca designata dal consiglio.

Comma 2 – Tutti gli impegni finanziari sono pagati dal tesoriere in base ad autorizzazioni del presidente e del segretario

Comma 3 – I dirigenti che abbiano incarico o controllino fondi del club devono prestare garanzia, qualora questa sia richiesta dal consiglio; le spese relative all’operazione sono a carico del club.

Comma 4 – L’anno finanziario del club comincia il 1° luglio e termina il 30 giugno, e per l’esazione delle quote sociali viene diviso in due (2) semestri che vanno rispettivamente dal 1° luglio al 31 dicembre e dal 1° gennaio al 30 giugno. Il pagamento delle quote pro capite saranno effettuate entro i mesi di Luglio e Gennaio (vedi anche art 6) (N.B.:Gli abbonamenti alla rivista dei soci  ammessi nel corso di un semestre sono fatturati direttamente dalla Segreteria se prevista.)

Comma 5 – All’ inizio di ogni anno finanziario, il consiglio prepara o fa preparare un rendiconto preventivo delle entrate e delle uscite a cui farà seguito, alla fine dell’anno, un rendiconto consuntivo entrambi da presentare in assemblea per l’approvazione. Questo preventivamente, approvato dal  consiglio, rappresenta il limite massimo di spesa per le rispettive voci,salvo diversa decisione del consiglio.

Articolo 12 Procedure di ammissione al club

Comma 1 – Il nome di un potenziale socio, proposto da un socio attivo del club, viene comunicato per iscritto al consiglio tramite il segretario. Un socio proveniente da un altro club può essere proposto come socio attivo dal club di provenienza. In questa fase, la proposta deve essere trattata con la massima riservatezza, eccetto quanto disposto in questa procedura.

Comma 2 – II consiglio trasmette la candidatura alla commissione (vedi articolo 9) per l’ammissione che, dopo essersi assicurata che la proposta soddisfi tutti i requisiti stabiliti dallo statuto del club in materia di classifiche ed ammissione, comunica le proprie conclusioni al consiglio direttivo.

Comma 3 – Il consiglio approva o respinge la proposta entro 30 giorni dalla sua presentazione, informando il proponente della decisione tramite il segretario del club.

Comma 4 – Se la decisione del consiglio è favorevole, il segretario invia comunicazione ai soci i quali hanno 10 (dieci) giorni di tempo per esprimere una loro eventuale obiezione motivata.

Comma 5 – Nelle more della formale affiliazione il candidato socio deve aver partecipato ad un momento di formazione rotariana su indicazione del club. Successivamente a tale attività formativa il candidato, qualora non fossero presentate obbiezioni, pagherà la quota di ammissione prevista da questo regolamento (a meno che non sia proposto come socio onorario) e sarà quindi considerato ammesso al club.

Comma 6 – Dopo l’ammissione, il presidente del club provvederà alla presentazione ufficiale del nuovo socio al club seguendo il cerimoniale (vedi l’allegato tipo, 1); il segretario gli consegnerà la tessera del club, comunicando i suoi dati al R.I; e la commissione per l’informazione rotariana fornirà il materiale da consegnare al nuovo socio in occasione della sua presentazione al club, assegnandogli inoltre un socio incaricato di assisterlo nel processo di assimilazione.

Comma 7 – Il socio presentatore è tenuto a vigilare sull’assiduità e sulla regolarità amministrativa del nuovo socio.

Articolo 13 Risoluzioni

Nessuna risoluzione o mozione che impegni il club sarà presa in considerazione dal medesimo se non dopo essere stata presa in esame dal consiglio

Articolo 14 Ordine del giorno delle riunioni

– Apertura.

– Presentazione dei Rotariani in visita.

– Corrispondenza e annunci.

– Eventuali rapporti delle commissioni.

– Eventuali argomenti non esauriti.

– Nuovi argomenti.

– Relazione o presentazione in programma.

– Chiusura.

Articolo 15 Emendamenti

Questo regolamento può essere emendato con il voto favorevole dei 2\3 dei soci presenti nel corso di una qualsiasi riunione ordinaria alla quale sia presente il 50% più 1 degli iscritti al club (in deroga all’art.6 comma 3) purché ogni socio abbia ricevuto notifica dell’emendamento proposto almeno dieci (10) giorni prima della riunione. Il regolamento non può essere modificato da emendamenti o aggiunte che siano in conflitto con lo statuto del club o con lo statuto o il regolamento del R.I.

Articolo 16 Rinvio

Comma 1 – Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento si applicano le disposizioni contenute nel regolamento del Rotary International

 

Allegato 1

 

A nome del Consiglio Direttivo e dei soci del Club Teatro del Sole e con sommo piacere, ti do il mio più caloroso benvenuto nel Rotary.

Siamo lieti della tua presenza non soltanto in nome dello spirito di amicizia che  anima i Rotariani, ma anche per il solido contributo che, siamo certi, apporterai al nostro Club, aiutandoci a portare a termine i tanti progetti volti a rendere la nostra Comunità, il nostro Paese ed il Mondo intero, un posto migliore in cui vivere.

Il Rotary non è una organizzazione politica, ma tutti i Rotariani si interessano in prima persona a tutto ciò che riguarda i doveri di un buon cittadino e alla elezione alle cariche pubbliche di uomini e donne di valore.

Il Rotary non è una organizzazione caritativa, sebbene la sue attività siano l’esempio della carità e del sacrificio di coloro che ritengono avere la precisa responsabilità di aiutare chi ha bisogno.

Il Rotary non è una organizzazione religiosa, ma si fonda su quei principi eterni che hanno fatto da punto di riferimento morale attraverso i secoli.

Il Rotary è una organizzazione che accoglie gli esponenti di varie professioni e settori di attività, impegnati a sostenere standard professionali di altissimo livello.

I Rotariani sono convinti che l’amicizia e la pace nel mondo siano obiettivi raggiungibili grazie all’azione concertata di uomini accomunati da un ideale di servizio al prossimo.

E’ con grande piacere che ti appunto il distintivo che dovrai impegnarti a portare sempre con te.